Case all’asta, il Trentino è la regione più cara
Un’indagine di Immobiliare.it mostra come chi compra possa risparmiare anche un 25 per cento sul valore di mercato. I prezzi cambiano in base alla posizione geografica. Roma è la città dove la base d’asta è più alta.
Stefania Aoi
Per le case messe all’asta è il Trentino Alto Adige la regione più cara d’Italia. Qui in media un appartamento di poco meno di cento metri quadri, pignorato e rivenduto al miglior offerente, parte da un prezzo di circa 223mila euro. Al secondo posto c’è il Lazio con 215mila euro e terza sul podio c’è la Sardegna (201mila euro). Tra le città è invece Roma la più salata. All’ombra del Cupolone, un’abitazione di 117 metri quadri vale mediamente 295mila euro. Prezzi elevati anche a Firenze, che si posiziona al secondo posto: qui, una casa di 114 metri quadri parte in genere da una base d’asta di 251mila euro.
È questo il quadro che emerge dall’analisi dell’Ufficio Studi Immobiliare.it che, su un campione di circa 500mila immobili all’asta, ha anche scoperto che il valore di partenza per una casa pignorata, di poco meno di cento metri quadri, ammonta in genere a 142mila euro. Certo dipende da regione a regione. I prezzi più bassi si trovano di sicuro in Piemonte e in Calabria. Nella prima gli immobili partono da 80mila euro e nella seconda da 74mila euro. Tra i capoluoghi è Palermo la più a buon prezzo. Per 163 metri quadrati di casa, la base d’asta è di 218mila euro.
Di sicuro comprare all’asta conviene. “Il costo di partenza di un immobile pignorato è in media più basso del 25 per cento rispetto a quello di mercato”, spiega Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it. “Grazie ad accordi specifici stipulati tra l’Abi e i Tribunali, - prosegue il manager – oggi è poi possibile acquistare anche attraverso un finanziamento: in questo modo, e grazie alle piattaforme digitali come Immobiliare.it, gli annunci di vendite all’asta diventano a tutti gli effetti accessibili quanto quelli più tradizionali”.
Così non sorprende che il mercato delle aste sia cresciuto durante la crisi e ancora adesso continui la sua espansione: in tutto i pignoramenti per incapacità a saldare i debiti, in Italia, sono circa 278mila ogni anno. All’asta finiscono case con una metratura non superiore ai cento metri quadri. Ma da regione a regione la situazione cambia. In Sicilia e nelle Marche sono in media di immobili sui 148 metri quadrati nel primo caso e sui 141 metri quadrati, nel secondo. Più piccole, rispetto a quelle delle altre regioni, le dimensioni delle abitazioni sarde, con una media di 80 metri quadrati. Inferiori ai cento metri quadri anche gli immobili messi all’asta in Liguria, Trentino Alto Adige, Piemonte, Lombardia e Toscana.
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